venerdì 20 dicembre 2013

Pasta e patate...

...come me l'ha insegnata mamma!

INGREDIENTI (per due persone)

- 5 patate medie
- un paio di cucchiai scarsi di ditaloni lisci
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- 1 carota
- doppio concentrato di pomodoro
- acqua
- olio evo
- sale
- pepe

Non so se questo è un procedimento speciale, quello che so è che lascia i pezzettini di patata intatti, la minestra non diventa una crema di patate lesse ma è davvero molto saporita e lascia percepire la consistenza dei cubetti di patata con il giusto equilibrio tra liquidità e cremosità.
E io adoro questo insieme!

Partiamo dalla classica base per soffritto, facendo a pezzettini la cipolla, la carota e la costa di sedano.
Qui gestite voi la quantità anche in base al gusto personale, a me per esempio piace vedere qualche tocchetto arancione e verdolino sguazzare nel pallore di base, quindi tagliuzzo molto finemente la cipolla e invece non troppo il sedano e la carota, e preferisco si senta meno la cipolla e di più l'aroma di sedano, che quindi metto con più generosità.
Soffriggiamo quindi il tutto in un fondo di olio (un paio di cucchiai) a fuoco basso.

Nel mentre possiamo preparare le patate, tagliandole a dadini di circa 1 cm. Come quantità io ne considero sempre un paio a testa + una (medio/piccole), considerando che mi piace abbondare e magari fare il bis :)
Quando avremo finito questa operazione sarà pronto il soffritto, alziamo la fiamma e aggiungiamo le patate, salando. Lasciamo insaporire il tutto per una decina di minuti, girando molto spesso, per evitare che le patate si attacchino. A questo punto aggiungiamo un paio di "spremute di tubo" di doppio concentrato (due cucchiaini circa) e lasciamo ancora insaporire per 5 minuti. Questo tocco aggiunge sapidità e quel tocco in più ad una base sicuramente liscia e delicata.

Ora, tocca all'acqua, che va aggiunta bollente, in una quantità sufficiente a coprire le patate e lasciarle cuocere fino a rendere il tutto cremoso ma non troppo (io faccio ad occhio devo dire, considerando che la cottura della pasta aggiunge cremosità).

Quindi, aggiungiamo la pasta e portiamo a cottura.

Aggiustiamo se necessario di sale e lasciamo riposare qualche minuto prima di servire, con una bella spruzzata di pepe finale.




Io l'adoro, per me è una vera squisitezza.
Voi come la fate?
Se la provate così, spero vi piaccia!

Alla prossima!
Sara la sorella vecchia

domenica 15 dicembre 2013

Lenticchie cremose con tocco etnico


Io adoro i sapori esotici e soprattutto, tutto quelle salsette e cremine di verdure e legumi usate in abbondanza nella cucina dell'Africa e dell'India.
Ieri sera avevo amici a cena, tra cui una ragazza vegetariana. E allora quale migliore occasione per presentare un bell'antipasto a base di salse e crostini dal gusto etnico?
Tra le varie salse che ho preparato oggi vi parlo di quella alle lenticchie rosse, per cui ho preso spunto da una ricetta di minestra di lenticchie che avevo letto su un libro di pietanze africane comprato molto tempo fa.
In cerca di ispirazione l'ho riletta e ho pensato che facendo asciugare un po' di più il brodo di cottura poteva diventare una gustosa purea spalmabile. Ed infatti, lo era!


La crema di lenticchie è quella in primo piano. Di quella che fa capolino più dietro (alle melanzane, che ha un aspetto anche più appetibile) vi parlerò un'altra volta, non voglio spararmi subito tutte le cartucce e chissà che nel frattempo non vi venga l'acquolina :-)

INGREDIENTI (per 4 persone):

1 cipolla media
2 spicchi d'aglio
1 carota
2 cucchiai d'olio d'oliva
175 grammi di lenticchie rosse decorticate
polvere di coriandolo e cumino e/o "Garam Masala" 
brodo vegetale 
2 cucchiai di succo di limone
sale
pepe
* Il Garam Masala è un misto di spezie tipico della cucina indiana a base di coriandolo, cumino, peperoncino, noce moscata, pepe, cardamomo, chiodi di garofano, semi di finocchio e foglio di alloro. E' già di suo ricco e gustoso, si può anche usare da solo.
** se vi piace il piccante potete aggiungere al soffritto peperoncino a piacere.

La preparazione è molto semplice.

Fate appassire lentamente nell'olio l'aglio e la cipolla. Unite le spezie e mescolate per amalgamare, continuando a far soffriggere a fiamma bassa. Aggiungete le lenticchie e la carota tagliata a piccoli dadi alzando un po' il fuoco per far rosolare, girando continuamente. Aggiungete il sale e mescolare per insaporire.
Aggiungete ora il brodo vegetale a coprire le lenticchie più due dita - o in alternativa come ho fatto io, potete usare acqua bollente in cui fate sciogliere un dado vegetale (io ne uso un tipo biologico che compro in erboristeria).
Le lenticchie rosse decorticate non hanno bisogno di ammollo prima della cottura e si cuociono abbastanza velocemente. In 20/25 minuti dovrebbero essere pronte.
Fate andare a fiamma moderata fino a che il brodo non si è quasi del tutto assorbito e le lenticchie disfatte.
Mescolate ogni tanto. Non fate assorbire troppo però o comunque aggiungete acqua nel caso la crema dovesse risultare troppo asciutta a fine cottura, perché nel freddarsi comunque tende ad asciugare.
Infine aggiungete il limone, un po' di olio a crudo e pepate. 

Servita su crostini di pane caldo è davvero una gustosità.
Almeno per me che adoro legumi e cucina etnica!

P.S. Le dosi degli ingredienti sono dimezzate rispetto alla preparazione della minestra da cui ho preso spunto, quindi è sufficiente raddoppiarle se volete preparare una gustosa minestra invece che una salsa spalmabile. Quindi in realtà avete due ricette in una :)

Alla prossima e buon proseguimento di domenica!
Sara la sorella vecchia


mercoledì 11 dicembre 2013

Maltagliati vongole e carciofi


ingredienti..

pasta maltagliati

vongole

carciofi

aglio 

olio

prezzemolo 

basilico

limone



Adoro la pasta in ogni sua forma e colore..

.. oggi prepariamo i maltagliati.


Per prima cosa ho messo a bagno le vongole per qualche ora in modo da farle spurgare per bene (la sabbia che contengono è un pessimo nemico).

Ho sciacquato i carciofi (io prendo sempre i cuori di carciofo surgelati) e li ho messi a mollo nell'acqua con una fetta di limone.


In una padella ho soffritto l'aglio con l'olio e il peperoncino e ho aggiunto i carciofi ben scolati e tagliati a strisicoline.

In una padella più grande ho fatto aprire le vongole (sciacquate e scolate) a fuoco vivo con un coperchio per pochissimi minuti, il tempo necessario per farle aprire bene.



Ho tolto le vongole dalla padella con una schiumarola e ho filtrato il loro succo con un passino e un po' di carta, l'ovatta è perfetta!!

Possiamo quindi aggiungere ai carciofi in cottura le vongole (io ne lascio qualcuna con il suo guscio) e il loro succo filtrato.
Saltare in padella per qualche minuto per amalgamare bene i sapori.

Nel frattempo i maltagliati sono in cottura.
Aspettiamo due minuti, scoliamoli, saltiamoli  in padella con il sughetto e un po' di acqua di cottura, una spruzzata di basilico e prezzemolo tritati e il gioco è fatto!!!






lunedì 9 dicembre 2013

Pici zucchine e speck


ingredienti:

pici toscani

zucchine

speck

 panna(facoltativa)

pepe

    parmigiano reggiano


Adorabili i pici toscani!!!
Al ragù sono una specialità, peccato per la mia allergia al pomodoro!!
Il perfetto abbinamento di speck e zucchine l'ho adattato a questo formato di pasta originale e inconfondibile!!



Per prima cosa ho fatto appassire la cipolla a fuoco bassissimo con un po' d'olio nel wok.
Ho aggiunto lo speck precedentemente tagliuzzato e l'ho fatto rosolare per bene.



Ho aggiunto due zucchine romanesche tagliate a cubetti.





Al termine della cottura ho aggiunto la panna per dare consistenza alla salsa, ma se ne potrebbe fare benissimo a meno.Ho fatto cuocere per un minuto.




Nel frattempo la pasta ha iniziato la sua cottura (venti minuti circa!!!!)
Ho scolato e saltato tutto in padella aggiungendo pepe e parmigiano a piacere.

Impiattate e buon appetito!!!











domenica 8 dicembre 2013

crema ai formaggi per polenta

ingredienti:

formaggi a piacere
latte
noce moscata
farina (qb)
sale(qb)
pepe(a piacere)






Se sei un amante dei formaggi puoi sbizzarrirti e scegliere il gusto che più preferisci.

Io ho approfittato della collaborazione di le tre cucchiarelle con l'azienda agricola zootecnica A. Fioriglio.
Una selezione di cinque tipi di formaggi a pasta molle o dura.
La mia scelta è caduta sulla ricotta infornata, maiorichino e un po' di provola dolce con l'aggiunta dell'immancabile parmigiano reggiano!!

Dopo aver tagliato a dadini i formaggi li ho sciolti in un pentolino antiaderente con un po' di latte quanto basta per coprire il tutto.
Ho girato e rigirato in attesa che tutto si sciogliesse.
Nel caso in cui la crema risultasse troppo liquida, basta aggiungere un po' di farina e continuare a girare.
Una grattata di noce moscata e un pizzico di sale se serve e il gioco è fatto!!!

Versare la crema come base e come condimento della polenta.


mercoledì 4 dicembre 2013

Ancora dobbiamo capire perché ma siamo qui.

Per la serie COSE MAI VISTE, ecco a voi…un blog di ricette! Eh sì eh, va detto, se ne sentiva proprio il bisogno qui in Blogosfera!


Sara: "Giuro che io non c’entro nulla! E’ stata un’idea SUA!"


Serena:  "Ma dai! Uff,  ci divertiamo, ci piace cucinare, cercare e condividere trucchi e ricette, ce la caviamo, siamo creative, mica dobbiamo fare chissà che!"


Sara: "E pensare che fino a poco tempo fa i tuoi migliori amici si chiamavano quattro salti…e non dico dove che tanto hai capito…"


Serena: "Salti sì sì, dai dai, buttiamoci!"


Sara:  "Argh, ma guarda che…tu la fai facile! ricette a parte, le foto? il tempo?!?! Oddioooooo…"


Serena: "Dai che se po’ fa, quanto la fai lunga, su butta giù due righe di presentazione."


Ed eccoci qui, l’avrete capito, senza troppe pretese o aspettative, per piacere, per divertimento, perché cucinare è creativo e condividere la creatività fa bene.

Siamo due (si era capito) sorelle romane (pure questo forse s’era già capito).

Io, quella che sta scrivendo, sono Sara, la maggiore, poi c’è quella rompi di mia sorella, Serena.


Serena: "ma la pianti? Dai continua a scrivere."


Su, non voglio dire altro, non anticipiamo troppo, imparerete a conoscerci seguendo questo blog.

E’ solo leggendoci qui che potrete provare l’incredibile brivido di partecipare virtualmente alle nostre rocambolesche avventure in cucina. State già fremendo vi vedo.


Ah, solo una cosa. Serena si è gentilmente offerta di aprire le danze con la prima ricetta! Che carina! ^_^


Sara: "Dai Sere tocca a te!"